E' iniziato.

Fino all'inizio di questa settimana mi ero rassegnato a vivere in solitudine e mestizia accettando di dover passare i prossimi mesi come il più sfigato degli esseri umani diviso tra università il nulla.

Martedì sono andato a sostenere un test di piazzamento per poi seguire dei corsi d'inglese a Febbraio, il test è stato cancellato, ovviamente. Mentre mi aggiravo nei corridoi della facoltà per capirci qualcosa un ragazzo davanti a me mi tiene un attimo la porta aperta, io gli dico Thanks e lui mi fa: Hai detto grazie?
Era lui, la chiave di volta, Venanzio.
Arrivato una settimana fa, Abruzzese, studente di Ing. a Bologna, grande alcolizzato, odiatore delle discoteche ed amante della buona musica e... Vive in uno studentato vero! E bene sì!
A pochi passi da quì ci sono ben 2 studentati, di quelli con le stanze, le scale interne, le grandi cucine in comune etc... Non la merda di appartamenti da apartheid che hanno assegnato a me.
Ieri sera sono andato a trovarlo e mi s'è aperto un mondo avanti agli occhi... in pratica l'erasmus come tutti lo immaginano. Non aggiungo altro.
Poi ieri sera siamo andati al De Ruif ed abbiamo tracannato svariati litri di birra ma quella è un'altra storia.

Baldanzosi saluti.

Aggiunta, visto il clamoroso risultato dello scorso test, vi chiedo di esprimere un vostro parere sul grande Gianni, in foto mentre cena, ma cosa mangerà a colazione per darsi la sua ben nota carica?