domenica 21 dicembre 2008

Ritorno in terre d'Abruzzi

Ieri sera poi mi sono avventurato in questo luogo di cui vi avevo accennato che sembra essere l'unico locale dove mettano rock et similia, in realtà si è rivelato un simil transilvania dove mettevano roba metal e la clientela era composta solo da olandesi di età media molto bassa. Alla fine ho preso una birra e un Jack Daniels molto economici (1.20 fleurs, 2.80 fleurs). Sono andato via dopo un'oretta essendo ovviamente solo visto che Mircea rimpatriò ieri mattina.
Domani tocca rimpatriare anche a me, gli aspri pendii e le odorose coste abruzzesi mi attendono.
Questi venti giorni sono stati più duri di quanto non potessi immaginare ma comunque pieni e mai noiosi. Molto spesso mi sono domandato "ma chi me l'ha fatto fare?" ma sono andato comunque avanti e ora come ora ne sono fiero, staremo a vedere cosa succederà nei prossimi 5 mesi, spero vada meglio!

Come suggeriscono i dolci Dutch writers (beh che pensate, anche il loro animo gentile viene fuori sotto le feste natalizie) vi auguro un Fuck Kerst, (Kerst significa natale per chi non l'avesse capito), comuqnue interpretatelo un po come volete :)
Indi percui cari lettori, onorate le festività mangiando bevendo e consumando e amate il Signore perchè è nato proprio prima della fine dell'anno così da permetterci di prolungare i nostri festeggiamenti, grazie Gesù.
Ci vediamo a Gennaio!!!

P.S. Lunedì dovrei essere a Bologna intorno alle 13:30 [vi darò notizie più precise arrivato a Pisa] se qualcuno volesse pranzare con me ne sarei ben lieto ;)

sabato 20 dicembre 2008

Gnamme gnamme!!!

E non potevo mica farvi rimanere senza la mia cèna!!!

Beh stavolta devo dire che è stata una goduria pazzesca. Fortunatamente ho preso al supermarket il fardello di Heineken di ordinanza. Comunque sia stavo per commettere un'altra delle mie clamorose cazzate, ero lì lì per prendere degli hamburgher precotti, li ho osservati e cercato di leggere tutto l'incomprensibile involucro per almeno 10 minuti. Ed ho fatto bene. Stavo per prendere Hamburgher vegetariani! Fanculo ai vegani va, mi sono mangiato un filetto di vitello di 200 grammi che era na delizia :D
Tra un po vedo di andare in un luogo, domani vi racconto com'è andata, ma penso che andrà male come al solito :D

venerdì 19 dicembre 2008

Placebo Effect

Dopo Robijn ecco a voi carissimi fedeli Captain Iglo!

Il capitan findus locale che questi zuzzurelloni di olandesi hanno ben pensato di far rimanere vecchio bacucco, non come noi italiani che ci siamo dati al nuovo brand col capitano giovine aitante e figo.
Ma veniamo alle cose serie e traumatiche

Come potete osservare ci sono i merluzzi impanati con gli spinaci, l'immancabil delizioso formaggio olandese e 2 lattine di Amstel.
Non potete immaginare il mio enorme sgomento e l'angoscia che mi è salita quando ho scoperto di aver acquistato della birra analcolica :°(
Tristezza a palate...

Big Dutch balls [aka gli olandesi c'hanno le palle grandi]

Oggi essendo giornata relax me ne sono andato in centro a fare breackfast che in verità era il mio lunch. Ho quindi optato per il Cofee@company bellissimo luogo dove ti servono diversi tipi di caffè con ampia scelta di dolcetti di accompagnamento. Di solito ci sono anche delle gran fighe che ci lavorano ma oggi non era il mio giorno fortunato. Ho preso un Espresso Large che in pratica sono almeno 4 tazzine di caffè in un unico grande bicchiere e un bel pezzo di torta al cioccolato. Perlomeno lì facevano il caffè come si deve, non quei beveroni che si trovano in facoltà che sanno di acqua calda nera ma almeno in facoltà non li pago (uno dei pochi vantaggi di essere negli uffici dei PhD).
Dopo il legiadro pranzo/colazione mi sono recato nella piazza centrale dove ci sono l'una di fronte all'altra la chiesa protestante (grande ma sobria) e quella cattolica (adornata di fronzoli e minchiate varie alla romana chiesa maniera). Ho scorto l'alberone natalizio
E' adornato da palle giganti, avranno pensato alle proporzioni ma secondo me non hanno fatto i conti con i costi, visto che ce ne avranno messe fin quante se ne potevano permettere, risultato: ce ne sono 6 o 7 per un alberone enorme. Credo sia uno degli alberi di natale più tristi che abbia mai visto :D

Loro sì che hanno capito...

Finalmente è week-end, sì per me il we comincia oggi. Mi sono fatto un culo grosso come un carro carnascialesco da quando sono arrivato quì ed oggi pausa per-natalizia. Oggi inoltre i mie relatori di Bologna vanno a far bella figura col mio lavoro presentandolo alla Compes (fabbrica di tubi), ma vabè fa niente.
Ieri dopo una lungherrima giornata di lavoro, ho deciso di andare quì:

se aveste una buona vista notereste che l'evento cominciò alle 16:30 e terminò alle 19:30.
Praticamente, Vincenzo, che fu in eramsus in Valencia conobbe una ragazza di Delft ed essendo io solo e disperato ha ben pensato di darmi il suo contatto. Ora questa ragazza (certa Marjolein) studia architettura ed alla fine di ogni anno loro fanno sto gran party. Una figata pazzesca, c'era un gran tendone di fornte alla facoltà, pieno di lucine e con un immenso bancone al centro dove ti servivano TUTTA la birra che volevi, vino, ed altre bevande, ad una certa ora hanno anche portato cibo, tipo hot-dog zuppe tipiche and some other stuff like these. Sono andato al suddetto party alle 17:50 circa e alle 18:30 ero già ubriaco come un cestone e conversavo con un certo Dijon (credo si scriva così) di argomenti di cui non ricordo. Poi sono stato in giro per il tendone finchè non ci hanno cacciati e alle 19:30 mi sono avviato a casa anche se sembrava che fosse notte fonda :/
Prima di risalire in casa col piscio che pompava nell'uccello mi sono fermato al kebabbaro bakkistano sotto casa, molto spazioso e ben fornito, chiesi Ain Hambrugher alla gentile signorina la quale siccome pensava fossi dutch poichè non so perchè le ho detto prorio ain (pronuncia ein) mi ha chiesto se ci volessi non so cosa, io come al mio solito quando non capisco ho annuito. Poi ha gettato con molta nochalance un "hamburgher" mezzo scongelato nella friggitrice dove stavano cuocendo anche delle patatine e dopo un po ha confezionato il panino. L'ho ingoiato e sono scappato a casa a pisciare.

giovedì 18 dicembre 2008

Afternoon party

Mi sa che è meglio che scrivo domani.

mercoledì 17 dicembre 2008

Technische universiteit delft


Mi serviva un tappetino per il mouse (aka mousepad) e ho ben pensato di comperare quello col fichissimo logo antico (il nuovo è più carino) dell'università ospitante.
Da notare che quella in basso non è una data in stile romano antico ma sono le iniziali del motto dell'univeristà ovvero: la MaDonna Col Cazzo in Culo, le altre lettere sono messe per colmare gli spazi.

2 eventi

Mi duole molto non essere con voi in queste occasioni...
Devo pubblicamente porgere gli auguri a 2 signori (andiamo in ordine alfabetico):

A Roberto per il suo compleanno (ieri), Auguriiiiiiiiiiii e salutteeeeeeeeeeeeeeeeeèèeèè!

Al Dottore Mgistrale in Ingegneria Chimica (l'ingegneria facile dopo gestionale :P) Vincenzo!!!
Congratulazioni e fate tanta festa nella testa!!!

martedì 16 dicembre 2008

Hot work tool steels

Mannaccia mannaccia...
Come diceva Mariottide pestando merda più e più volte in una sua famosa hit!
Ieri ed oggi sono state come una lunga giornata unica, intervallata solo dal fulmineo attacco di diarrea di ieri sera, non bastava il raffreddore no. Saranno state le mezzelune (che erano ravioli) ripiene al pomodoro e la mozzarella di bufala (???), perlomeno così riportava l'etichetta di A.H. il mio supermarket preferito.
Fatto sta che stamani mi sono avviato alle 7:45 col buio e sfrecciando come un razzo col mio gran mezzo (a vedersi fa schifo ma è in ottime condizioni!) sono arrivato in facoltà ricoperto da ghiaccio e nevischio, e lì mi sono accorto che quella foschia infernale non era semplice nebbia. Comunque sia sono uscito di facoltà alle 19:00, a quell'ora era deserta. Mi sono quindi rincamminato nel buio e sono andato a fare la spesa, niente mezzelune stasera. In facoltà oggi nell'atrio c'era un'associazione studentesca che ha come mascotte un elefante verde, difatti urlavano strani slogan ed erano vestiti da elefanti, che festeggiavano le incombenti festività natalizie offrendo in giro fette di un'enorme torta verde, perlappunto a forma di elefante e tazze di caffè, the o cioccolata calda.
Via al nuovo sondaggio, e per questa volta vi è permesso selezionare più di una risposta!!!
Spero che le mie vicende intestinali vi abbiano scaldato il cuore in questa stagione così fredda e cupa.
Saluti dal vostro Olandese Volante
P.S. per jokata, il mondo non è ancora pronto per mirare le foto della mia merda, non capirebbero :(

domenica 14 dicembre 2008

Quando meno te lo aspetti...

Mi ero già preparato ad una serata iperdepression ed avevo pronte le mie lattine di birra e qualche serie tv da guardare al pc....
Mentre attendevo l'ora di cena sento arrivare della gente, poi ancora altra, poi Mircea mi chiama e mi dice che facciamo party! Ollè!
La casa si è riempita di giapponesi, cinesi, norvegesi, rumeni, greci, tedeschi, io, e ungheresi i quali hanno preparato la cena, non ho ben capito cosa fosse ma era alquanto prelibata!
Poi i miei amichetti a bologna mi hanno chiamato by Skype ed è stato molto bello rivederci, in seguito hanno anche fatto conoscenza tramite webcam con alcuni degli ospiti di ieri sera. Inoltre devo chiedere scusa alla signora Vanda per i miei turpiloqui di ieri sera, ero alquanto alticcio, sorry.

Alta bella notizia ricevuta è che qusti signori mi vengono a far gradita visita!!!
Uff non si vede niente, il bloggo m'ha storpiato la qualità della boarding flight card dei miei amici Roberto Ano, Giuseppe Cristo, Marco Nnn, Antonio Mano e Domenico Maria.
Grazie amichelli vi attendo a braccia aperte.

Se tutto va bene io e Mircea questa settimana prendiamo i biglietti per i Franz Ferdinand ad Amsterdam!

Sondaggio concluso:
Decisamente no, non capisci che ti prendono per il culo? bene, grazie per la fiducia accordata ed oltre a non aver ricevuto voti si è rivelata anche infondata (maybe)
Certo! Ti devi fidare di uno che ti offre del cognac e birra! (4 voti) Effettivamente sì, ha vinto, un grazie a Mircea il "Simo" (in quanto a socievolezza) rumeno
Passerai la settimana a fare scherzi bizzarri al Cinese e ti dienticherai dei party (3 voti) ma bocciata, anzi, l'unico scherzetto me l'ha fatto lui aprendomi la porta del cesso (che non è possibile serrare dall'interno poichè è rotta) e scappando tutto impbarazzato come una scolaretta
Perderai una mano nella Gleeble ed avrai BenHarper a cui pensare (3 voti) parimerito con l'altra, non verificata ma ci sono andato vicino. Stronzo chi ha votato ciò!

Per il prossimo sondaggio ci devo pensare un po.
Ultima cosa, devo soddisfare delle richieste


Ecco il mio gran mezzo vez!!!
Salutiiiiiiiiiiiiiiii

sabato 13 dicembre 2008

Sunshiny Delft

Oggi, essendo sabato relax, ho fatto un altro giro per il centro di Delft.
Mi piace sempre di più, particolarmente oggi che è stata una bella giornata di sole, se così si può dire, per quelle poche ore al giorno che il sole scorge Delft di striscio. Ovviamente c'era un freddo da tarmarsi i coglioni


Difatti questa era la situazione pozzanghere alle 2 del pomeriggio, lastre di ghiaccio!
Ho scorto che anche a Delft c'è un Coffee shop
Ma non li dovevano chiudere??? Come dice il nome del locale, magari in futuro...
Mi sono fatto un'altro giretto nel centro dic ui non sto a rimettere le foto tanto il centro sempre quello è. In questo paese non c'è quasi nessun negozio che accetta banconote da 100 euro in su, al che sono andato in banca ed hanno detto che me li cambiavano solo se avevo il conto lì :/
Non mi sono perso d'animo e sono andato a comperarmi una felpa dimmerda da 45 fleuri ed asserendo che quella da 200 era l'unica banconota che avevo con me si sono impietositi e l'hanno accettata.
La mancanza di una bicicletta si stava facendo sentire fortemente visto che la città è tappezzata di bici ed a piedi non ci va nessuno. Così armato di buona volontà ho chiesto in giro dove si vednessero bici di seconda mano, porcaputtana, volevano tutti da 100 fleuri in su, roba che a Bologna bici così le paghi al massimo 15 fleuri. Sarà perchè se quì compri una bici e per la vita e non per un periodo imprecisato finquando non te la rubano come in Bo. Fatto sta che sono andato dal più economico ed ho preso la più economica e dopo trattativa m'ha scucito 75 fleuri. Mi voleva appioppare anche un catenaccio da 20 euro ma ho desistito. Almeno ha detto che se non la scasso a Maggio se la riprende ma mi ridà al massimo 30 euro se è messa bene, dura la vita.
Ora che il sole è calato da un po vado a fare un po di spesa tanto per spendere altri soldi.
Saluti dal vostro prode e solitario.

venerdì 12 dicembre 2008

Il magnifico foKKema

Ciò mi arrivò pocanzi sulla casella mail dell'università. Ma quì stanno avanti! Il magnifico rettore (chiamasi FOKKEMA, chissà che infanzia...) si veste da babbo natale e regala tazze di cioccolato e regalini!!!
Porcamiseria chissà se riuscirò a trovare sto spaceboxes :(

So strange faculty

Perbacco mi sono accorto solo ora che hanno messo sulla mia scrivania la targhetta col mio nome ed altrettanto hanno fatto alla porta degli uffici dei PhD.
Solo che gli altri hanno anche la foto, ed io non avendogliela fornita ho l'immagine di un puffo, anche alquanto incazzato....
Sbigottimento e perplessità per tutto ciò.

P.S. Tanti auguri a Mauro che sta pian piano coronando il suo sogno di diventare anziano!!!

giovedì 11 dicembre 2008

Perchè non ti piace l'italia?



Grazie a Vincenzo per la dritta

P. S.

Se qualcuno fosse ancora intenzionato a venire a trovarmi comunicatemi la data precisa entro questo fine settimana. La prossima settimana devo prenoatare la macchine per i tests per Gennaio/Febbraio e per quando la prenoto ci devo essere senò so cazzi, mi vorrei regolare quindi in base alla situazione.
Saluti

Lieve hangover

Well, andiamo per gradi.
Prima vi voglio comunicare che una delle birre tipiche, la grolsch costa di più dell'Heineken e fa cagare. Ha uno strano retrogusto, sembra quando entri in un orinatoio che puzza di piscio ma ci hanno nebulizzato il tipico deodorante da bagni pubblici. Sì sembra di avere quel miscuglio di "odori" in bocca dopo averla sorseggiata, boh. A questo pensavo 2 sere fa mentre bevevo la suddetta bevanda a cena. Un'altro appunto è che quì i carrelli per la spesa hanno un apposito scomparto per metterci le casse di birra, e girando per il supermercato ho notato con piacere che lo utilizzano quasi tutti gli acquirenti e la birra viene venduta molto di più a casse che in formato singolo, paese di 'mbriaconi, mi piace.
Ma passiamo alla giornata di ieri. Sono andato in facoltà alle 7:30 (pensate che quì comincia ad albeggiare alle 8) perchè dovevo fare dei tests che duravano molto. Alla fine della giornata ho scaricato i risultati ed andavano malissimo... Ero un bel po nervoso ma me ne sono tornato a casa prima. Tornato a casa incontro Mircea e ci diamo appuntamento in una strada del centro per andare a quel Global meeting Nepalese di cui vi avevo parlato. Io sono andato a piedi e lui mi raggiungeva poi con la bici (ignaro che sarebbe venuto anche lui a piedi perchè aveva una gomma a terra). Fatto sta che quest'incontro si svolgeva in una comunità pastorale del luogo gestita da una stramba anziana ed arzilla suora (non ho mai visto una persona così felice senza nessun apparente motivo). C'erano un sacco di nepalesi (ovviamente) e studenti da altre parti del mondo. Ci siamo seduti attorno ad un grande tavolo e ci siamo presentati uno per volta (tipo anonima alcolisti) poi hanno cominciato a parlare del Nepal, la politica, la storia, le usanze, le feste etc etc. Insomma, tutta roba di cui non me ne fregava un emerito cazzo. Mi stavo per addormentare, poi ci hanno dato del cibo nepalese senza lode ne infamia e finalmente alle 9 ci hanno salutati, poi abbiamo anche dato una mano a lavare i piatti e chi voleva lasciava un'offerta per la cena. Che poi ho scoperto che i soldi se li fregava la suora per la sua attività pastorale quindi non le ho lasciato nulla, che li chieda al papa.
Usciti di lì, io, Mircea, Eric (il ragazzo olandese) ed altri due ragazzi di cui non mi ricordo ne il nome ne da dove venivano perchè non si capiva anche se glie l'ho chiesto 2 o 3 volte, ci siamo avviati sotto la pioggia battente ad incontrare Domenic, il ragazzo tedesco. Ci siamo diretti al cafè de ruif, dove il mercoledì fanno le serate per gli studenti internazionali. Figata, le birre (quantità 0,4) costano 2 fleuri l'una indi ci siamo offerti un giro tutti a vicenda. Poi dopo aver chiacchierato e fatto grasse risate con Domenic di Monaco, che è un pazzo scatenato che fa triathlon e gli piace bere e gli italiani perchè dice che sono sempre allegri (?!) Ci siamo offerti un paio di sambuche, poi un giro di cognac. A quel punto ero col bicchiere della birra vuoto dinnanzi a me ed arriva un tipo (certo peter butter di inghilterra) che mi versa della birra e faccio amicizia anche con lui. Mi ha proposto di andare ad amsterdam questo fine settimana con lui e i suoi amici ma per ora penso che declinerò. Poi sono uscito a fumare ed ho beccato un italiano, na faccia di merda però, che anche se abbiamo scambiato 2 parole e ci siamo presentati come italiani continuava a parlare inglese ed abita sopra casa mia.
All'uscita dal locale ci siamo messi nel retrosella dei nostri amici (io dietro Domenic e Mircea dietro Eric) ed abbiamo improvvisato una gara fino a casa, non vi dico le volte che ho temuto per la mia vita ma alla fine abbiamo vinto!!!
Vi chiederete perchè vi parlo solo di aver conosciuto uomini, semplice, le donne in questo paese non esistono. E' una grande città universitaria internazionale ma purtroppo ci sono solo università tecniche indipercui immaginate bologna senza lettere, scienze politiche etc etc...
Comunque sia è stata una gran serata!!!
Salùt

Buona la prima

Eh, stasera mi sono divertito....
A domani i dettagli.
Good night my friend!

martedì 9 dicembre 2008

Another Dutch day

Oggi ancora esperimenti macchinosi....
Stranamente è andato tutto bene ed ho ricevuto un botto di complimenti dai relaotri del mio progetto Bologna ed anche dai supervisori che ho quì. Questo ha un solo significato, non sta andando come doveva andare, mi sono buttato troppo sui lavori in facoltà.
Domani si spera di rimediare andando ad un meeting di studenti internazionali dove ci sono gli studenti Nepalesi che presentano le loro usanze e i loro cibi. Vado con Mircea e poi andiamo in giro in centro a bere della birra, perlomeno così si prospetta!
Notizia trista (per me): ovvio che i Franz Ferdinand fanno data del tour italiano a Bologna il 29 Marzo quando io sono quì. Comperate i bigletti per tempo e fate il vostro dovere come lo facemmo il passato 12 Luglio.
Perlomeno fanno data anche ad Amsterdam il 13 Marzo, vedrò cosa si può fare.
Saluti dal vostro amato.

lunedì 8 dicembre 2008

Niente da dichiarare

Oggi non c'è molto da dire, sono stato in facoltà ed ho continuato a bestemmiare con i miei amati tests.


Questa è la cuspide della enorme biblioteca semi-sotterrata del campus.
Noticina della giornata:
Mi sono affettato un dito mentre lucidavo il provino sulla carta abrasiva posta sulla apposita piastra girante. Per chi fosse profano, è tipo un giradischi dove ci metti su un disco di carta abrasiva e ci appoggi su ciò che devi lucidare o abradere senza che stai lì a fare le seghe al pezzo poichè il piatto girante provvede a farle per te. Comunque sia, ho premuto un po' troppo, ero sonnolento, e il provino (+ o - 2,5 cm x 5 cm) di acciaio con spigoli vivi è schizzato come un proiettile e dopo averlo raccolto mi sono accordo che il dito indice sinistro pisciava sangue da un bel taglio. Meno male che non c'era nessuno, tantomeno il mitico tecnico di laboratorio Hans che mi ha raccomandato più e più volte di fare attenzione! :D
Vabè, buona fine giornata della festa della madonna.

domenica 7 dicembre 2008

International students

Bene, ieri sera alla fine non siamo usciti ma mi sono divertito comunque. Siamo rimasti a casa con 2 amici di Mircea (dei quali ovviamente non ricordo il nome), un tedesco ed un olandese. Abbiamo visto I'm Legend ovviamente in inglese con i rispettivi sottotitoli inglesi. Stranamente non è stato difficile seguirlo, anche perchè in quel film non c'erano poi tantissimi dialoghi :D
Abbiamo bevuto delle belle birrette durante la visione e poi ci siamo abbandonati a discussioni sui vari gusti cinematografici. Durante le discussioni Mircea ha tirato fuori 2 bottiglie di cognac rumeno quindi ci siamo anche mezzi ubriacati :)
Poi abbiamo anche cercato i rispettivi luoghi di provenienza su google earth ed ho vinto come proveniente dal paesello più piccolo!!! Ovviamente conoscevano Berlusconi e chiacchierando un po siamo convenuti al fatto che l'Italia si sta muovendo in una discesa culturale senza precedenti, che bella immagine che diamo all'estero. Mi hanno poi mostrato delle foto delle loro uscite in bici poichè sono grandi appassionati e stiamo programmando un'uscita di più giorni per la primavera, sempre che io riesca a trovare una bici decente! Comunque sia li ho incaricati di trovarmi un party per la prossima settimana ed hanno detto che si adopereranno.
Well, sondaggio chiuso:
Ma anche nel giro di 24 ore. 0 voti, anche se a dire la verità non era così improbabile poichè i primi giorni sono stati infernali
Visto che prendi Ryanair è già un miracolo se arrivi. 3 voti, invece è stata la cosa più puntuale e sicura fino ad ora, speriamo continui così!!!
Finirai prima all'ospedale causa sbornia colossale. 18 voti, sarebbe piaciuto anche a me ma c'è ancora tempo!
Ma no penso che almeno una cosa buona nella tua vita la farai. 8 voti, grazie per la fiducia accordata!
Ora vado ad acquistare finalmente un accappatoio, ho scoperto che si dice "bathrobe" visto che voi ignoranti non mi siete stati d'aiuto :P

sabato 6 dicembre 2008

The best Heineken costumer


La cena era ottima, ma come sospettavo quel chianti era pessimo... Meno male che c'è sempre l'Heineken per sciacquarsi la bòcca.
Per oggi basta post, tra un po si esce con Mircea!!!

Paese che vai... Italia che trovi



E m'avè rott lu cazz di magnà merd olandes!
Poi quando ho visto la pasta proveniente dalle pendici abruzzesi non ho potuto resistere...
Pausa sperimentazione Dutch food.

Dutch Graffiti


Oggi sono andato un po in centro per fare shoppinG!
Per andare in centro bisogna passare per un sottopassaggio al di sopra del quale passano i treni. Ho notato che gli urbans graffiti erano cambiati rispetto a 3 giorni fa, difatti c'era un gruppo di writers che stava rinnovando gli ornamenti. Devo dire che sono veramente bravi


Questi sono alcuni freschi freschi di tinteggiatura, ce ne erano tantissimi altri, penso che quì non sia illegale o perlomeno abbiano dei permessi per fare ste robe perchè il gruppetto di writers stava lavorando tranquillamente con un sacco di attrezzi.
Sono arrivato in centro e c'era un mercatino oltre a tantissimi negozietti e negozioni e devo dire che è veramente un posto bellissimo.
Anche Delft ha la sua torre pendente

ovviamente dalla foto non si nota, anzi la torre è l'unica cosa ad essere dritta :D

















Qual'è il mezzo di trasporto più amato dagli olandesi? Un suggerimento in foto....
Mi sono recato anche al deposito della stazione dove c'erano fiumi di bici ma l'indiano guardiano m'ha detto che lì le bici usate non le vendevano e non aveva idea su dove potessi comprarne una. Cheppalle. Chiederò un po in giro.

Ieri sera nel quartiere dove abito si sono svolti diversi party dato l'elevato livello di volume musicale e urla che provenivano da ogniddove.
Un residuo di tali party lo si nota osservando la palazzina di fronte alla mia sulla quale c'è attaccato uno striscione che dice: PERSIAN STUDENT PARTY.
Quelle che potete osservare sono le balconate dalle quali si arriva alle porte dei vari appartamenti di cui vi ho parlato in un post precedente.
Com'è ovvio che sia non sono andato a nessuno degli innumerevoli party tutti intorno a me poichè non conosco un cazzo di nessuno, quindi con cotanta tristezza a palate mi sono scolato 2 litri di heineken nella mia stanzetta attendendo un giorno migliore, come diceva il caro vecchio Cremonini.
Stasera però esco con il mio coinquilino Mircea!!! Finalmente un po di social life, mi presenterà i suoi amici ed andremo a bere something da qualche parte, domani vi farò sapere.

P.S. se tutto va bene il 22 dalle 15:20 alle 18:15 dovrei essere a Bologna per chi volesse salutarmi. Se tutto va bene perchè:
- Il 22 Parto da Delft alle 5:15 by train fino ad Eindhoven, arrivo previsto alle 7
- Si spera di riuscire ad arrivare il più presto possibile all'aeroporto poichè alle 8:50 ho il volo per Pisa
- Alle 10:40 si atterra a Pisa
- Alle 12:00 ho l'autobus per Firenze
- Alle 13:10 arrivo in stazione a Firenze dove prenderò un treno per Bologna alle 14:19
- Alle 15:20 arrivo a Bologna non so in che condizioni
- Alle 18:15 ho l'autobus per Vasto
- Alle 23:30 morirò in quel di San Salvo Marina.

venerdì 5 dicembre 2008

Sinterklaas day

Sì, oggi è il giorno di San Nicola, quel vecchio con la barba bianca e i suoi aiutanti negri vestiti da scemi con i grossi orecchini di cui vi ho già parlato, festona quì. Per l'occasione la facoltà ha chiuso i battenti alle ore 15 ed ha mandato tutti a casa, oppure a festeggiare il San Nicola nazionale. Io ovviamente sono tornato a casa, passando prima dal supermarket per comprare le heineken, poichè non essendo dutch me ne sbatto il cazzo di San Nicola e i suoi schiavi negri.
Oggi vi mostro 2 o 3 cose, la Gleeble

provino ammorsato con fatica

la postazione completa
il provino che si riscalda dove NON si deve riscaldare e mi fa bestemmiare dayly

Intermezzo: na scema che da da mangiare alle papere

Ed ora veniamo alle cose serie, nella facoltà ci sono un casino di cessi, uno più bello ed accogliente dell'altro
Ma questo al piano 0 è il mio preferito, perchè? lo potete osservare, ha nel centro la fontana lavamani dell'amicizia! E a me piace immaginare come serebbe se fosse adibito ad orinatoio dell'amicizia... Quanti bei criscrossi ci starebbero...
Vabè, bando ai sentimentalismi da wc, penso che andrò a cucinare degli involtini di merda e poi chissà...
Saluti dal vostro caro.

giovedì 4 dicembre 2008

Guest star odierna: Robijin

Ovvero il coccolino zuzzurellone olandese.

Sì scrivo poco così non vi tocca leggere troppo, o meglio pechè c'è poco da raccontare :P
-Oggi ha nevicato un bel po.
-Nei spermercati se chiedi dove sta qualcosa non ti dicono dov'è ma ti ci accompagnano fin davanti.
-Il cidro marca SAVANNA è fatto in sud africa e fa cagare.
-Ho cominciato i test preliminari sullA Gleeble (è donna) ed è andato tutto per il verso storto.
-Su un'altra Gleeble di fianco alla mia ci lavora un inglese che non so perchè sa l'italiano e dice di continuo vaffanculo ma io non ci parlo.
-I muffin al cioccolato sono una delizia a colazione.
-Dentro camera mia fa un caldo della madonna.
-Mi sono piaciuti molto i vostri ultimi commenti, grazie :)
-2 appunti per jdc: - Cenare davanti al laptop è triste ne convengo ma come casa dimmerda e non c'è il tavolo in cucina.
- La data dalle foto l'ho tolta perchè finalmente ho scoperto una parte del menù della mia cesso macchinetta di cui ignoravo l'esistenza.

Saluti dal vostro carissimo.

mercoledì 3 dicembre 2008

I work a lot

Thanks god, oggi stavo decisamente meglio rispetto a ieri!
E' stata anche una stupenda giornata di sole e senza vento... ma io essendo molto fortunato ho passato le poche ore di luce in facoltà :D
Perlomeno ho fatto colazione con un cioccolatoso muffin accompagnato dalla brodaglia marrone quì chiamata caffè.
Non si vede un granchè come al solito ma questo è il mio tesserino fornitomi dal prof Zhou. Non ho cambiato identità solo che non avevano tempo per farmene uno personale e me ne ha dato uno raccattato, difatti lì sono cinese e mi chiamo Y HE. Nome e cognome del cazzo. Però la suddetta tessera magnetica mi permette di avere accesso a tutte le aule interdette agli altri studenti ed anche alla facoltà emdesima in tutti i giorni e tutti gli orari.
Oggi ho passato gran parte della giornata a fare conoscenza col macchinario che dovrò utilizzare per le prove della tesi, chiamasi Gleeble e non vi sto a spiegare come funziona tanto non ve ne frega un cazzo. Vi narro solo un aneddoto carino. Stavo passando la carta abrasiva su una morsa della macchina e il responsabile di laboratorio mi osservava, ora, sì è una macchina meccanica grande e grossa ma è comunque costosa e non la conoscevo quindi ci stavo andando con una certa delicatezza. Il tipo ad un certo punto mi si avvicina e mi urla: IT'S NOT YOUR MOM! IS YOUR ENEMY!!! Nel senso, mettici un po di forza cazzo. Il ciò è stato alquanto divertente poichè è venuto fuori lo spirito da officina meccanica che accomuna tutte le officine del mondo.
Il resto della giornata l'ho passato negli uffici dei dottorandi dove ho una scrivania personale enorme. La cosa più bella è che qusi tutti vanno via alle 17:30 e i pochi che erano rimasti escono alle 18 al massimo, quindi oggi alle 18:20 sono rimasto solo come un deficiente e sono andato via anche io. Uscito dalla 3me mi sono diretto ad un supermercato di fronte al De Hoven molto molto rifornito. Infatti la gioia giornaliera è stata nel trovare finalmente il cidro
C'era solo questo che non è ai livelli dello strongbow ma meglio di niente... Nei reparti alcolici, quì superforniti si trovano anche le bottiglie di Bacardi Breezer e similari (tipiche bevande femminili) nel formato da un litro e mezzo, quindi mi sa che lo bevono anche gli omaccioni :)
Ho trovato addirittura la baguette e comperati salsicciotti e formaggio (lo so che è la stessa roba dell'altra sera ma stavolta erano di qualità diverse) mi sono avviato alla cassa dove ho notato che quì le buste della spesa non esistono. O meglio, non hanno la stessa nostra idea di busta della spesa. La gente acquista delle buste abbstanza robuste che costano un pochino e poi se la porta appresso ogni volta, indipercui ho acquistato anche la mia borza della spesa blu.
lo so che parlare della cena e delle esaltanti giornate in facoltà sono indice del fatto che io non sia messo poi tanto bene ma sono capitato in una situazione un po del cazzo. La città è stupenda, è piena di posti da vedere, dove divertirsi, un sacco di giovini che fanno un sacco di cose ma non sono arrivato ad inizio semstre durante il quale fanno giornate di accoglienza e puoi conscere la gente, non seguo corsi ma sto negli uffici dei dottorandi, quindi è quasi impossibile farsi amicizie stile erasmus. Spero di riuscire a combinare qualcosa nel fine settimana!!!
nel mentre saluti a tutti!
P.S. bella la discussione sul cesso che vete fatto nei commenti del post precedente

martedì 2 dicembre 2008

The day after yesterday

E un altro giorno è passato.
Stamattina mi sono svegliato alle 9:30, direzione municipio per registrarmi come residente temporaneo (mi devono fare il permesso di soggiorno così se faccio casini sanno chi sono e dove abito). Il municipio non è un granchè, perlomeno per ciò che ho visto io. Forse lo stabile in cui sono entrato non era la sede ufficiale ma solo la sede per i servizi al pubblico, comunque sia è un palazzo ricoperto di piastrelle celesti all'esterno le quali gli conferiscono le fattezze di un grosso cesso, anche se all'interno è molto moderno e confortevole. Il receptionista mi dice che per fare questo permesso ho bisogno di un appuntamento e mi porge un foglio con le informazioni e il numero di telefono da chiamare. E vabè, pazienza. Esco fuori e visto che ero in centro ho dato un'occhiata al sobborgo
Ovviamente c'era un canale ma era tutto molto carino, ho visto solo una piccola parte ma penso che tornerò presto per vedere anche il resto.
Sono ripassato a casa dove c'era Fan (ho scoperto la dizione corretta del suo nome visto che in cucina c'è una tabella dove ci sono segnate le spese comuni, il rumeno si chiama Mircea) il quale dopo i soliti convenevoli s'è fatto i suio 10 minuti di discorso solitario mentre io annuivo.
Sono uscito e mi sono diretto allo shopping center quì vicino (per la cronaca, si chiame De Hoven e non De Van come ho scritto ieri) ed ho acquistato una pre-paid sim card per il telefono. Ora non so se è perchè quì non abbiano paranoie di sicurezza o mi hanno venduto una scheda di dubbia provenienza ma non mi hanno fatto fare nessun contratto, la tizia mi ha detto: This is the cheaper one! Io ho risposto: Ok, perfect! mi ha consegnato una busta, le ho dato 9.90 fleuri e la sim era mia. Ora ho la scheda di una compagnia che si chiama My Dad's la quale mi ha cambiato la lingua del telefono in inglese ma va bene così, pare che funzioni. Subito dopo mi sono recato in banca per vedere se si poteva aprire un conto, visto che in università l'unico metodo di pagamento per qualsiasi cosa è l'utilizzo della chipknip, ovvero una sorta di bancomat per i piccoli acquisti, questa è molto utilizzata anche nei negozi e te la danno, per ciò che so, solo se apri un conto in banca. Sono andato alla ABN e ho chiesto se potessi aprirlo e l'impiegato visti i documenti si è accorto che ero italiano e mi ha detto: Buongiorno! Ma c'ha fatto una figura di merda visto che uno che parla ostrogoto dopo che ti sfoggia un Buongiorno perlomento t'aspetti che sappia l'italiano, invece era l'unica parola che conosceva, voleva solo farmi sentire a mio agio :(
Fatto stà che servisse anche una copia del contratto di locazione che avevo a casa, quindi mi ha fissato un appuntamento per le 2 o'clock e l'ho salutato. Ovviamente non ci sono mai più tornato e non penso ci tornerò vista la mia pigrizia. Ho provato a chiamare il municipio per fissare l'appuntamento per la registrazione ma c'era una voce registrata in Dutch language e quindi non capendoci un cazzo ho riagganciato e penso che ne ne fregherò alquanto della registrazione, se combinerò casini dovranno cercarmi per prendermi ;)
Ho pranzato tornando alla rosticceria di ieri ed optando per un panino con uno strano crocchettone oblungo, che da ciò che ho visto era il più venduto. Al primo morso ne è uscita fuori una crema sborrolenta ma del medesimo gusto del salsicciotto di ieri, non era male dai.
Dopo aver preso accordi con Ali e Jie, rispettivamente l'assistente e il professore che mi seguono quì vado in facoltà. Mi sono fermato prima un po nel'atrio a prendere un caffè o meglio, quello che loro chiamano caffè, anche se dopo 2 o 3 che ne bevi ci fai la bocca e non sembra male neanche a te. Nell'atrio ho notato che c'era un tipo he andava in giro beato con uno strano skate con 2 sole ruote e snodabile al centro, il bello di questa facoltà è che fanno di continuo progetti e po li relaizzano sul serio, vedi lo strano skate e vedi il SENZ-Umbrella.

Dovete sapere che a Delft oltre a piovere ad intervalli regolari, spira sovente un vento della madonna, mi hanno detto che spesso è difficile adirittura camminare. Percui 3 studenti hanno progettato l'ombrello aerodianmico che vedete su, questo resiste fino ad un vento Forza 10 e si autoadatta alla direzione del vento. Quì ce l'hanno in molti e fa sfigurare alquanto il mio ombrellino di carta.
Mentre sorseggiavo il mio caffè e mi ustionavo la lingua è arrivato un barbuto signore accompagnato da due finti neri
Questo è tale Sinterklaas ovvero il babbo natale locale, la festa ufficiale è il 5 Dicembre, giorno in cui si presenta in piazza ma nei giorni precedenti fa il giro delle facoltà e gli uffici ubblici distribuendo dolciumi alle genti.
Finito il caffè sono andato a fumare una sigaretta nella smoking room, sì quì per evitare di farti ghiacciare le palle hanno adibito apposite stanzette vitree con aspiratori al'interno della facoltà. Poi ho chiamato Ali il quale è stato gentilissimo, mi ha presentato a tutti i suoi colleghi, mi ha fatto vedere i laboratori e mi ha offerto un altro caffè. Dopo il giro siamo andati da Jie, gran personaggio, un uomo sulla quarantina molto gioviale e fico. Mi ha accolto con una pacca sulla spalla e gran sorrisi (un Tomesani Olando-Cinese, per chi lo conosce). Ci siamo messi in uno stanzino e prima di parlare dei lavori che dovevamo fare mi ha chiesto come mi trovavo, se mie ro sistemato bene, se avessi qualche problema etc etc. E' stato grande! Mi ha detto che loro sono lì per me di qualsiasi cosa io abbia bisogno, mi ha addirittura chiesto se avessi abbastanza soldi per vivere decentemente in olanda e ha aggiunto che anche se avessi avuto di questi problemi non avrei dovuto esitare a chiedere aiuto. Poi mi ha rassicurato anche sul mio pessimo inglese e ha detto che me ne devo sbattere il cazzo se all'inizio troverò qualche difficoltà perchè tutto si aggiusterà col tempo.
Mi è dispiaciuto perchè mentre lo ascoltavo stava giungendo su di me un malessere spossante. Mi sa che mi sono ammalato, mi faceva male la testa, ero stanchissimo ed avevo un gran nausea, quindi volevo solo tornare a casa. Finito di parlare mi sono precipitato in una profumeria dove vendevano medicine (non so perchè ma è così), ho acquistato una confezione di Aspirine-C, sono tornatoa casa, ne ho prese un paio e mi sono buttato al letto. Mi sono svegliato dopo un paio di orette che stavo un po meglio, ora non sono un granchè in forma ma spero che per domani mattina stia meglio così comincio i lavoretti universitari!
Saluti a tutti!

lunedì 1 dicembre 2008

Delft

Premessa doverosa: in molti mi avete chiesto di iscrivermi a facebook, è una questione di principio, tuto ma facebook no, mai. Avete il mio contatto msn, scrivo tutto sul blog e gli eletti hanno anche il mio contatto skype di più non si può.

Bene, sveglia (anche se ho dormito ben poco) alle 7:30, mi reco alla sala breakfast dell'ostello, nulla da dire molto bella e buffet ben fornito, ne ho approfittato un bel po' visto che il cibo per l'avvenire era incerto. La sala aveva ampie vetrate che davano sulla strada e sull erasmus MC di Rotterdam, il quale non ho idea di cosa sia ma era un gigantesco complesso con giganteschi palazzi. Fatto sta che alle 7:30 era ancora buio pesto ma ho gustato la mia colazione continentale con una strana musica che non so perchè (operazioni di marketing ben riuscite) ben si sposava con tutto il resto.




Ormai ben scafato ho preso la metro e sono andato diretto in stazione, biglietto e via! E' vero che costano un'enormità (per 13 km ho pagato 3.50 fleuri) ma i treni olandesi più vecchi sono come i nostri più nuovi regionali a 2 piani, forse anche un pochino meglio e giuro che spaccano il secondo, e poi anche se c'è tanta gente attendono tutti che siano scesi quelli che dovevano scendere e poi salgono (niente risse italian style).

Eccomi giunto, mappetta di google maps alla mano e mi dirigo verso l'ufficio della Duwo che è la roba che ha il monopolio sulle case per gli studenti. Stavolta appena uscito dalla stazione ho chiesto ad un tizio se dovevo andare da un lato o dall'altro della città vista la brutta esperienza del giorno precedente così almeno eliminavo un 50% della città. Sarò anche impedito ma non è semplice neanche seguire una mappa quì perchè le strade hanno veramente dei nomi assurdi, roba che leggi il nome dal cartello (sempre che si riesca a trovarlo) ed il tempo di mettere gli occhi sulla mappa e te lo sei già dimenticato. Fatto sta che il signore gentilissimo dando uno sguardo alla mappa (stavolta nessuno ha riso della mia mappetta) mi ha indicato per filo e per segno tutta la strada.

Ho seguito tutto il canale di cui riporto una diapositiva. I canali sono molto carini pieni di barche barchette e grandissime chiatte che trasporta ogni genere di roba e stracolmi di paperelle starnazzanti. Poi ci sono un gran numero di ponti levatoi o giratoi, un ponte giratoio è proprio sul tragitto che porta dal mio appartamento alla facoltà. Il ponte giratoio è strano ed ingegnoso, questo invece di alzarsi è imperniato con un enorme perno al centro e quando passano le navi esso viene fatto ruotare e si dispone al centro del fluvio parallelamente alle sponde, la nave passa, e poi torna a posto e tutti vi passano sopra contenti.
Vabè, arrivo alla duwo e arrivato il mio turno la tipa mi spiega tutte le robe dell'appartamento e mi da le chiavi, poi mi chiede se mi chiama un taxi o vado a piedi, col cazzo che mi chiami il taxi, già m'hanno fottuto 16 fleuri ieri sera per mangiare erba mista a merda, e quindi vado a piedi. Percorro la strada, alla fine non era tantissima però ero stanchino a portar quella cazzo di valigia appresso. Comunque arrivo in Poptahof Noord, che sarebbe un grande centro residenziale con numerose palazzine dove alloggiano tanti studenti stranieri ed alcune famiglie olandesi. Ora ste palazzine sono strane, entri in un portone, ci sono delle scale, puzzolentissime di piscio (sembra ci sia passata una cascata di piscio per tutta la lunghezza), poi ogni due rampe di scale c'è una porta che da su una lunga balconata, lungo questa balconata ci sono le porte degli appartamenti. Apro la porta chiusa a chiave e ci trovo un tipo asiatico in accappatoio con una tazza in mano nella mini cucina. Ci presentiamo, lui dice che si chiama feaanienakjneabkjan, ma per abbreviare lo devo chiamare Fan o Fen, mica l'avevo capito, infatti dopo un minuto glie l'ho richiesto e non ho capito lo stesso, quindi ho passato tutto il giorno a chiamarlo Fean così non mi sbagliavo. Comunque il tipo in accappatoio, dice di essere cinese e di studiare design industriale, infatti in camera sua ha un sacco di disegni fatti da lui di roba aeronautica e macchine tutti fighissimi, la cosa stranissima è stato vedere windows e gli altri programmi con i caratteri cinesi. Tale Fean dopo innumerevoli convenevoli mi dice di lockare sempre la porta di ingresso 2 volte quando entro e quando esco perchè 2 settimane fa sono entrati ed hanno fregato ogni sorta di roba di valore nel nostro appartamento. Olè. Lo saluto e mi avvio verso la facoltà. La facoltà è un insieme di facoltà, tipo BolognaFiere, tanti buildings dove in ognuno c'è una facoltà tecnica diversa, tutte modernissime e piene di belle cose; è un campus universitario in parole povere. Vado nella mia facoltà (3me) ovvero Mechanical, Maritime and Materials Engineering e trovo l'ufficio scambi internazionali. Cerco la signora Fatma Cinar ma nel suo ufficio c'è solo una certa Mona, mannaggia una ragazza molto molto bella, ma proprio un bel po, fin quando non parla e si vede che ha una dentatura bizarra. Fatto sta che mi spiega un po di cose preliminari, tra le quali che ogni Wednesday ad un luogo in centro alle 22 ci sta il social cafè degli studenti internazionali, io spero che sia un modo elegante per chiamare una 'mbriacatura generale, vedrò di andarci e vi farò sapere. Mi dice di tornare nel pomeriggio che Fatma dovrebbe esserci. Torno a casa dal mio amico chino che è ancora in accappatoio e gli chiedo dov'è uno shopping center lui me lo spiega ed addirittura esce fuori con un freddo cane in accappatoio per indicarmi meglio la via (so is more clear, diceva lui). Poi rientriamo dentro e mi racconta un sacco di cose e io mi limito ad annuire nascondendo che capivo solo circa il 5% di ciò che diceva, spero non mi abbia detto nulla di importante, fatto sta che sto Faen mi ha detto circa 10 volte che se avessi bisogno di qualsiasi cosa posso chiedergli aiuto, bravo ragazzo. Esco e vado a sto shopping center DE VAN, acquisto tutto ciò di cui ho bisogno e visto che era ora di pranzo prendo anche un panino con uno strano salsicciotto speziato locale, molto buono. Ci tengo a far sapere che il pane quì è solo nero, ottimo esempio di integrazione razziale. Un altra cosa che mi ha colpito è che tutti, dal bambino più piccolo al più vecchio rincoglionito al tossico che ti chiede la sigaretta sanno perfettamente l'inglese, sarà forse eprchè la lingua autoctona non la capiscono nemmeno loro. Comunque poggio gli acquisti a casa, (qualcuno sa come si dice accappatoio in inglese?) e ritorno in facoltà.
Questa in particolare è una parte dello stabile della mia facoltà che in onore del marittime è circondato dall'acqua ed ha davanti a se una barchetta, vi chiederete, ma come si fa ad entrare se c'è l'acqua intorno??? C'è un segreto, che vi svelo, si entra 200 metri a sinistra dove il laghetto finisce.
C'era ancora l'avvenente Mona che mi consiglia di takarmi un coffee e aspettare un altro po. Arriva la Cinar (a base di carciofo) e mi da il benvenuto anche lei. E una tipa cicciotta e molto simpatica anche se mi ha detto che non potevo decidere data più stronza per arrivare e mi prendeva per il culo per il mio stato indecoroso di stanchezza. Anche la Cinar mi ha dato una dritta, e cioè che ogni mese organizzano un social lunch con tutti gli studenti stranieri così ci conosciamo meglio e il pasto è gratis, penso che sarò sociale anche io. Torno verso casa e mi fermo in un negozio, lì ho scperto che l'accappatoio di Faen è una vestaglia, ecco perchè ce l'ha avuto per tutto il giorno. Comunque, sono tornato a casa desideroso di farmi una doccia e mettermi a letto e ho tragicamente scoperto che le prese della corrente Dutch non vanno daccordo con le prese Italian. Vado dal mio amico Faen e lui si prodiga per spiegarmi dov'è l'ikea. Addirittura m'ha prestato la bici (senza freni e con il cerchione anteriore piegatissimo) e m'ha dato delle lucette da posizionare avanti e dietro perhcè ha detto che quì senza lucette ti fanno 20 fleuri di multa. Quì la popolazione va tutta in bici, difatti sono quasi migliori e più organizzate le piste ciclabili (onnipresenti) che le strade per le macchine. Mi avvio verso l'ikea, la raggiungo, stranamente senza problemi, ma ovviamente gli adattatori non ce l'hanno. Torno indietro. Mi sono fermato ad un negozio di materiale elettrico vicino casa ed il tizio che ha riconosciuto subito lo spinotto italiano mi ha detto che non c'era verso di trovare un adattatore e come ultima spiaggia mi ha proposto di tranciare il cavo e metterci una spina Dutch, detto fatto, 2 fleuri e il cavo custom è pronto. Quando sono rincasato, per le 18:00, ovviamente stavano cucinando e c'era l'altro coinquilino, si è presentato e si chiama mskcekjek, perlomeno quello che avevo capito. E' un rumeno che studia ingegneria civile, molto simpatico, difatti la prima cosa che gli ho chiesto è stata se ci fossero sovente delle feste in giro e mi ha rassicurato, ha detto che spesso negli studentati danni feste su più piani con ogni tipo di musica diversa su ogni piano più o meno ogni settimana ed alla prossima mi porta con se. Anche lui una buona decina di volte m'ha detto che qualsiasi cosa mi servisse mi posso rivolgere a lui, bravo ragazzo anche questo.
Ora vi parlo del mio appartamento, per iniziare, la mia stanza
lato notte con annessa poltrona da pappone

altro lato con ampia scrivania. Le foto come al solito non rendono ma vi assicuro che la stanza è grandissima, difatti ha detto il chino che è la più grande dell'appartamento ed è molto accogliente.
Inoltre la Duwo ti fa trovare in camera uno scatolono con delle robe personali

sono tutte nuove e c'e anche un cavatappi di quelli che devi tirare a mano senza leva (quelli inutili se non hai la forza del De Cristofaro) ed una simpatica tazza con su scritto cappuccino.
Non è tutto oro ciò che riluce, difatti il resto della casa fa di uno schifo assolutoNon sembra ma è piccolissima e c'è lo stretto necessario, quello sotto il fornello non è il forno, ma il frigorifero, o meglio, il mini-frigorifero. Per scaldare l'acqua del lavello c'è una strana caldaietta proprio sopra lo stesso, questa la si può notare dalla foto.

Questa è una stanzetta senza senso, è piccola e semivuota se non fosse per il bollitore del riso che utilizza il chino da buon asiatico.

Facciamo un intermezzo prima del pezzo forte così vi mostro la mia cena Dutch
2 strani salsicciotti, del formaggio che perlomeno sapeva di formaggio ed una strana birra locale che ho ben gradito.
La doccia + lavandino, stipate anche loro in una stanzette sono separate dalla tazza del cesso

ecco l'ambiente cesso, uno sgabuzzino di 1 x 0,5 metri senza finestre e come "svaporatoio" una piccola feritoia in alto (non visibile in foto) che va a finire non si sa dove.
C'è da fare un appunto sulle tazze del cesso olandesi, queste non hanno il buco dove c'è l'acqua in direzione buco di culo
ma come potete osservare è spostato in avanti lasciando sotto lo sfintere uno strano altopiano in porcellana. Ora io mi chiedo, ma non hanno capito che l'acqua serve proprio a far sì che la merda vi cada dentro cosìcchè non possa sprigionare l'olezzo all'istante? Mentre a spettavo che il ponte giratoio girasse verso di me mi sono provato a rispondere alla domanda, penso che reputino più schifoso il fatto che gli schizzi d'acqua possano raggiungere le chiappe durante l'evacuazione. Boh, per ora vi lascio con questo dubbio, mi leggo un paio di brochure che mi hanno consegnato oggi e me ne vado a nanna sempre più stanco baci e saluti a tutti tutti

Rotterdam [L'incubo aka il giornalino di Giamburrasca]

Cari amici, oggi sono giunto a Delft sì ma andiamo con ordine e fatevi raccontare la giornata di ieri che è degna di nota.
Faccio un gran breakfast all hostello e mi dirigo in aeroporto, fin lì tutto bene, chek-in and so on...
I controlli li odio. Mi hanno fatto cacciare il computer che era nel bagaglio a mano incastrato tra non si sa cosa e po perdipiù me l'hanno fatto accendere per sincerasi che non fosse farlocco, e vabè capita.

La mano era tremolante la fotocazzetta era quello che era ed è uscita na merda la foto comunque era carino che gli imbarchi Valencia Eindhoven fossero affiancati.
Si parte, volo tranquillissimo, solo 1 ora e siamo atterrati anche 10 minuti in anticipo, complmenti al pilotino.
Eindhoven, e quì cominciano i cazzi. Avevo chiesto informazioni a Vincenzo sui mezzi da prendere per la stazione che è stato chiarissimo e mi aveva detto che il biglietto lo potevo fare sul bus. Attendo il bus insieme ad una marea di gente e quindi vedendo che la porta mi si apre dinnanzi ci salgo e mi metto a sedere, nel mentre vedevo altre persone che si accalcavano alla porta anteriore e più tardi ho realizzato che stessero facendo il biglietto. Ora, vuoi per la stanchezza, vuoi per la confusione, vuoi che ero uno dei pochi fortunati ad essere seduto, vuoi per l'italian style me ne sono fregato altamente e il biglietto non l'ho fatto (confesso che mi sono cagato addosso tutto il viaggio temendo l'arrivo di un controllore). Tutto bene fino alla stazione dove affamato mi appresto ad un chischetto per prendere un panino farcito con prosciutto e mozzarella (da lontano) più da vicino il prosciutto s'è trasformato in salmone ma vabè la fame è fame, ed ai primi morsi le mozzarelle si sono rivelate uova sode... e pazienza, gnamme gnamme.
Un'ora e qualcosa di treno e sono a Rotterdam, cavolo è grandissima e incasinatissima ma è molto molto bella. Decido di prendere la metro, non l'avessi mai fatto, prima di tutto 10 minuti per capire come si facesse il biglietto e quale tipo dovessi prendere (ce ne sono un casino diversi) una volta fatto lo timbro solo che non ho ben capito come cazzo funziona per le volte successive visto che l'ho ritimbrato tutte le volte che sono rientrato (circa una quindicina). Entro e sgamo che per dove dovevo andare (c'ho ragionato un bel po') dovevo cambiare linea alla 2a fermata. Scendo e non trovo l'altra linea, quindi esco ritimbro e rientro più volte finchè messo (per l'ennesima volta) il mio orgoglio da parte chiedo informazioni ad una coppia, gli chiedo semplicemente dove prendo la red line e lui mi chiede dove devo andare, ora quì le strade hanno nomi impronunciabili quindi neanche c'ho provato e gli ho mostrato la mia mappeta stampata da google maps e la sua ragazza si mette a ridere (troia di merda). Cmq mi spiega dov'è sta cazzo di linea rossa e la prendo dopo aver valutato diverse freccette e tabelloni. E' ovvio che l'ho rpesa nel verso sbagliato, quindi scendo, salgo in superficie e mi ritrovo in una zonaccia fuori mano piena di neri che mi dicono di non aver paura di loro e si avvicinano minacciosi, ma io che sono un omaccione sono scappato via da un signore che era in un gabbiotto a chiedere informazioni e il tipo è stato molto chiaro e gentile. Arrivo finalmente in ostello (erano el 17:15) e dando un'occhiata quà e la vedo che era veramente una figata di ostello, carino, caldo, confortevole, molto grande con bar e varie sale svago, in una di esse c'era addirittura un gruppo di esaltati neri religiosi che espletavano la loro funzione pieni di gioia e giubilo saltellando e urlando al mondo che loro lovvano jesus. Le camere erano altrettanto carine, solo che ovviamente io sono sfigato e aperta la porta vengo avvolto da una puzza spaventosa ed oltre a quella c'era un cazzo di rincoglionito su un letto che si fumava beatamente una canna (la stanza era da 8), perlomeno copriva un po la puzza. Ok, lascio la roba e scendo giù pronto per visitare la city e stavolta sono io che ganzamente chiedo la city map al tipo dell'ostello e lui altrettanto ganzamente me la porge dandomi le dritte sui posti più fighi. ero già distrutto ma cavolo ero a rotterdam un bel giro non potevo non farlo. Mi avvio (erano le 18) e per le strade non v'era anima, oltre a ciò sembrava praticamente mezzanotte con quel buio pesto. Vabè, cerco di seguire a senso la mappa con verifiche incrociate sulla mia mappa di google e mi avvicino ad una zona con dei bei pubbettini ed un sacco di edifici nuovi con negozi, erano tutti chiusi data l'ora (confermo che per loro alle 18 è ora di cena) ma non mi perdo d'animo e continuo. Insomma per farla breve mi sono perso e ritrovato un po di volte, ho camminato un casino e dopo essere arrivato lontanissimo mi accorgo che sono andato esattamente dal lato opposto in cui dovevo andare, effettivamente il paesaggio faceva sempre più cagare, e per finire ha cominciato a piovere. Ma io che sono un omaccione nonchè roccia d'abruzzo non mi perdo d'animo e torno indietro. Mi rifermo all'ostello ma non per gettare la spugna, nossignore, solo per riscaldami n'attimo e prendere il mio ombrello di carta e rimettermi in cammino. Ok, ora la strada è giusta, cammino un bel po ma ero sempre più distrutto, arrivo a circa 1 km dalla meta ma stavo crepando di sonno, stanchezza, fame, freddo indipercui per non diventare un omaccione morto ho deciso di trovare qualche luogo per cibarmi. Nel mentre costeggiavo uno dei tanti canali Rotterdamensi sul quale navigavano a volte lunghe chiatte, tutto ciò in quella situazione non aveva nulla di romantico, anzi era fin troppo spettrale :(
Mi avvio verso un luogo che aveva la scritta Bar e osservando c'era della gente seduta ad un bancone di legno tipo pub, penso, bah faranno anche da mangiare, entro. Scena raccapricciante, una schiera di puttanone vecchie e pure racchie che si gira verso di me un po sbigottita e un gruppo di altre vecchie troie più qualche uomo più avanti vicino alla cassa. Sì era un bordello. Attimi di panico, e lì la genialata: Can I use the toilette please? La signora mezza 'mbriaca me la indica, entro dopo 5 secondi esco, e scappo via.
Sempre più morto proseguo e vedo na mezza galleria con dei ristoranti, tutti iperfighetti dove col cazzo che entro e spendo 30 euro per non mangiare nulla, in fondo ce n'era uno definito jazz club con anche una tabella in incomprensibile olandese con dei prezzi che mi parevano menù simil turistici. Entro, sbigottimento di nuovo, non erano troiacce stavolta, ma era uno dei tanti posti iper chic dove entra uno più morto che vivo sporco e malandato con un ombrello da 5 euro, beh è normale che la gente sia rimasta sbigottita. Solo che ero troppo stanco e mi sono detto: sticazzi. Arriva la cameriera che mi vuole togliere il soprabito, ma io me lo tolgo da me che sono ancora in grado cavolo! E poggio pure l'ombrellino fracico vicino agli altri ombrelli chic e le dico: I'm alone. Mi accompagna al tavolo e mi chiede cosa voglio da bere lasciandomi un menù per il cibo, io ovviamente chiedo acqua :)
Non vi dico, gli antipasti costavano minimo 6 fleuri e i primi di carne minimo 25. Stento un improbabile spirito vegano e scelgo un piatto con della verdura del formaggio e del pane (13.90) fleuri. Oh e non era il meno costoso, c'era la pasta al pesto che veniva 12.90 ma io non volevo fare il pezzente che là già tutti i camerieri mi gurdavano con l'aria: ma che cazzo ci stai a fare quì? Mi aspetto un piattino con un paio di vegetali ma sorpesona arriva un piattone pieno di roba. Zucchine, insalata, pomodori, pane nero e uno strano formaggio-non formaggio sgretoloso. Primo boccone, conato di vomito. C'era una salsa che sapeva di merda in mezzo e il tutto era immangiabile, il formaggio poi, sapeva di tutto tranne che di formaggio. Avevo una fame che stavo crepando e ho mangiato fino al limite dello sbocco, a metà piatto mi sono fermato e ho chiesto The bill. La cameriera porta via il piatto e mi chiede come mai avevo lasciato metà e io che sono un Signore: It was good, but it was too much for me!
tsè :)
arriva sto conto di 15:90, indipercui l'acqua che in realtà era solo un bicchiere credo fosse acqua di lourdes o qualche altra miracolosa visto che è venuta 2 fleuri. Pago e lascio pure 10 cent di mancia (sono un signore io) e prendo una delle due caramelline che ti lasciano col conto, una ne ho rpesa eh (sono un signore io). Esco e mi avvio verso l'ostello. Finalmente arrivo e dopo la giornatona deleteria mi fermo al bar dell'ostello e cazzo oh mi so fatto na birra finalmente. Me la meritavo mentre riposavo i miei piedi sotto i quali germogliavano blblle mille bole blu. Finita la birra mi metto a dormire (alle 22) nel mio lettino, vista il gan olezzo è stato come dormire sul fondo del cesto della biancheria sporca. Durante la notte, visto che la finestra era socchiusa e si sentiva il sonoro esterno, ho scoperto con grande piacere che le ambulanze rotterdamensi hanno un suono polifonico con la sirena e un sottofondo suonato quasi da un organo Hammond.

Se ci sono errori pazienza, figuratevi se ho voglia di rileggere tutta sta roba, tra un po' se mi va narro l'avvincente prima giornata in Delft.

sabato 29 novembre 2008

Bergamo [Tappa pre-volo]

Premessa:
vi ringrazio per i numerosi commenti :) come previsto molti di voi non hanno apprezzato le esternazioni del mio animo gentile palesando preferenze per i miei soliti dialoghi inerenti a piscio e merda, ce ne sarà anche per voi, spero :P
Perlomeno non avete deriso la polvere nevosa cagata dal puntatore del mouse che ha apprezzato solo il Bruschi essendo di animo gentile come me!

Report giornaliero:

partenza da Termoli centrale (centrale ed anche unica stazione molisana) alle ore 08:58, che ritardo compreso sono diventate le 9:15, m'è andata anche bene. Preso EurostarCity, strambo nome per un treno, ma rende alquanto, difatti:
immaginate un Eurostar e prendetene tutti i difetti, immaginate un Intercity e prendetene tutti i difetti (quì è semplice poichè il suddetto non ha pregi) ed accoppiateli. Risultato: un treno rumoroso, sporco, lento e con i cessi sfasciati di un intercity; in più posti a sedere con uno spazio vitale da umpalumpa e posto per i bagagli da David Gnomo. Ebbene sì, un eurostar ed un intercity che hanno fatto un frontale e si sono compenetrati, ovviamente la tariffa è quella tipica dell'eurostar. Dopo aver affrontato il viaggio più lungo del mondo, compreso il cambio a Milano per un regionale in cui non pisceresti neanche tra i sedili per paura di batteri saltellanti sono giunto a destino.
Parentesi: grazie Dodo per avermi donato l'ultimo romanzo di Palahniuk che ho iniziato e finito durante il viaggio, grande Chuck non ti smentisci mai. Anche se è stata dura tenere la copertina nascosta durante tutto il viaggio poichè era un pochino oscena intitolandosi il capolavoro "Gang-Bang" ed ero seduto di fronte a Padre+Figlioletta adolescente.
Dicevo, arrivo a Bergamo, maledetto me e i miei pregiudizi infondati, ho sempre pensato "chissà che città di merda deve essere Bergamo" invece mi sono dovuto ricredere, è una bella cittadella della quale ora ho scoperto anche perchè c'è Bergamo alta e Bergamo bassa, effettivamente la città è per metà in pianura e per metà arroccata su un monte, il risultato è uno scenario da presepe.
Sono giunto in Ostello a pochi passi dalla stazione ed in centro ed ho notato con estrema gioia che pur trattandosi di un ostello è a tutti gli effetti un albergo, ho una bella camera singola con pareti celesti e rosa ( :) ) la Tv satellitare, la connessione wi-fi in camera gratuita, una cassafortina con codice programmabile, bagno con annessa doccia, e colazione compresa per domani, il tutto a 35 fleuri; grande Berghèm.
Appena sistemato, stanco come un mulo, sono uscito a fare un giretto per il centro, ho fatto un paio di foto agli elementi più significativi:


Uno strano monumento di un tizio appeso per i piedi ed un altro che sadicamente lo ammonisce con il ditino non pago delle sofferenze che gli stanno già infliggendo.

Un carosello luminescente che la mia merdosa fotomacchinettadelcaffè non ha colto per un cazzo che girava a vuoto, i bambini sarannno scappati di fronte a cotanta luminescenza.

Dopo un'oretta di vagabondaggio per le vie del carinissimo centro e dopo essermi perso diverse volte durante le quali ho maledetto il momento nel quale con aria di superiorità ho rifiutato la mappa della città gentilmente offertami dal portiere dell'ostello è cominciato a piovere a dirotto.
A Bergamo non ci sono i portici come a Bologna e se piove piove. Messa da parte la mia superiorità ho deciso di acquistare (incoraggiato anche dall'ottimistico discorso del premier sul consumismo) un ombrello da uno dei tanti abbronzati venditori di strada per la modica cifra di 5 fleuri. Tutto soddisfatto mi metto alla ricerca di cibo, nulla di particolare, una pizza andava bene ma ho fatto la scoperta di una strana usanza del luogo: i Bergamaschi non mangiano. E' pieno di negozi, bar, gelaterie ma di roba da pasto neanche l'ombra e sono tornato mestamente all'ostello. Messomi davanti al laptop e controllando le mail mi sono ricordato di avere una connessione internet e ho cercato... I'm lovin'it. Sono riuscito e mi sono diretto al Mc Donalduck. Ovviamente continuava a piovere e mi sono accorto che il mio ombrellino nuovo di zecca era farlocco, ci pioveva attraverso, non era bucato, ci pioveva proprio attraverso. Mentre rinnegavo mentalmente con i ZenCircus nelle orecchie scorgo il tipo che me l'ha venduto che nonostante la pioggia battente e fosse carico di ombrelli, lui non ne faceva uso, grazie al cazzo, lo sapeva che non servivano a nulla. Poi ho pensato che i miei 5 fleuri avranno contribuito alla formazione elementare del figlioletto in Mozambico e ho proseguito senza dirgli nulla di che. Arrivato al Mc ho constatato che la popolazione Bergamasca è per l'80% composta da persone di colore (colore nero) sarà che con sta pioggia sono i più temerari ed escono solo loro.. boh!
Comunque sono rincasato e mo mi metto a letto che ho un sonno scandaloso che da domani altro che ostello col wi-fi, grazie a Dio se riuscirò a trovare un buco per cacare a rotterdam hostel :D

Prima di acogliere altre critiche, lo so che sto post è lunghissimo ma capitemi, sono solo in una stanzetta e non posso mica andare a letto alle 20, cmq penso che domani niente post perchè niente internet e gli altri giorni saranno alquanto più corti (si spera) poichè se così fosse significa che avrò qualcos'altro da fare :P