Bene, ci siamo, a questo punto non si può tornare indietro.
Venerdì sera, domani Bergamo, Domenica Eindhoven-Rotterdam, Lunedì Delft. E' passato quasi un anno da quando ho iniziato a pensare a questo progetto, ovvero tesi in Olanda, infatti da Dicembre dell'anno scorso, alla pubblicazione del bando Erasmus ho iniziato a rompere le palle al professore, informarmi sull'università estera, inoltrare domanda etc etc... Una lunga trafila non poco difficile. Da allora mi sono messo di impegno per terminare gl esami in tempo utile, combattere con la insensata burocrazia, sforzare un inglese quasi dimenticato and so on...
Effettivamente il desiderio di andare via dall'Italia si è fatto strada in me da un po di anni, e molte persone che mi conoscono lo sanno bene :) Disagi, ignoranza, paraocchi, inefficienza, pressappochismo, l'individualità prima della collettività e tante tante altre piaghe che affliggono un paese che sento sempre meno rappresentarmi mi hanno reso insofferente e desideroso di scappare. Forse quest'ultimo anno i conflitti interiori hanno dato il colpo di grazia al mio precario stato di radicamento in un luogo, benchè Bologna sia una città che ho adorato da sempre al contrario della mia terra natia (o meglio la "subcultura" che mi circonda in terra basso-abruzzese). Fino ad un mese fa, benché mi stessi battendo con tutti i mezzi per strappare questo giustificato soggiorno all'estero (vedi tesi di cui l'argomento fa alquanto cagare addirittura al sottoscritto) sembrava solo un desiderio del tipo: "eh magari potessi andar via, in un paese dove le persone vengono valutate per ciò che valgono e non per tutt'altro", ora è realtà. Qualcuno mi ha detto che mi invidia, qualcuno mi ha detto che cercherà di farlo anche lui, qualcuno mi ha detto che non ne avrebbe i coraggio, qualcuno mi ha detto "ma che cazzo ci vai a fare lì che fa freddo, vai in Spagna". So che non sono di certo il primo che parte in Erasmus per 6 mesi e che in fin dei conti non sto facendo nulla di sovrannaturale, ma per me è un gran traguardo, un progetto di vita desiderato e conquistato; per troppo tempo sono stato a chiacchierare sul come sarebbe stato stare lontani da quì e se servisse sul serio o no. Lo scappare che in fondo è lo scapparedasestessicheallafinedasestessinonsiscappamai :)
Beh, forse io il Me Stesso lo sto andando ad incontrare, mi metto in gioco sul serio, per la prima volta nella vita sarò solo, ma solo sul serio, non come lo sono stato a volte, senza paura, solo perchè se avessi voluto ci sarebbe stato qualcuno pronto a colmare la mia falsa solitudine. Stavolta per colmare l'eventuale vuoto dovrò conquistarmela la compagnia, conquistarla da zero, in un altra terra, sotto la neve, in una lingua amena. Spero solo che andrà tutto bene come tanti di voi mi hanno augurato, spero che mi divertirò come altrettanti mi hanno augurato, spero di tornare migliore e di trasmettere ottimismo, che non serva solo a me quest'esperienza. Ringrazio tutti quelli che hanno deciso di passare con me lo scorso sabato sera come ultimo (prima della pausa) momento conviviale, siete grandi.
Ho voluto questo Blog per rimanere in contatto con voi, o perlomeno con chi lo desidera, spero di non ammorbare troppo i coglioni con le esternazioni sentimentali, ma a volte ahimè penso che lo farò, perlomeno conoscerete anche un lato di me che non molti conoscono; per il resto sarà un diario di bordo o meglio un bollettino di guerra aggiornato il più frequentemente possibile cosicchè possiate vivere un pochino con me ciò che mi accade e capire se mi rincoglionisco man mano che vado avanti e prontamente comunicarmelo mediante commento.
Si va ad incominciare, mi sto cagando sotto dalla paura e il petto sobbalza furiosamente;
ma continuo imperterrito a ripetermi: "Io sono una roccia degli abruzzi..."
Venerdì sera, domani Bergamo, Domenica Eindhoven-Rotterdam, Lunedì Delft. E' passato quasi un anno da quando ho iniziato a pensare a questo progetto, ovvero tesi in Olanda, infatti da Dicembre dell'anno scorso, alla pubblicazione del bando Erasmus ho iniziato a rompere le palle al professore, informarmi sull'università estera, inoltrare domanda etc etc... Una lunga trafila non poco difficile. Da allora mi sono messo di impegno per terminare gl esami in tempo utile, combattere con la insensata burocrazia, sforzare un inglese quasi dimenticato and so on...
Effettivamente il desiderio di andare via dall'Italia si è fatto strada in me da un po di anni, e molte persone che mi conoscono lo sanno bene :) Disagi, ignoranza, paraocchi, inefficienza, pressappochismo, l'individualità prima della collettività e tante tante altre piaghe che affliggono un paese che sento sempre meno rappresentarmi mi hanno reso insofferente e desideroso di scappare. Forse quest'ultimo anno i conflitti interiori hanno dato il colpo di grazia al mio precario stato di radicamento in un luogo, benchè Bologna sia una città che ho adorato da sempre al contrario della mia terra natia (o meglio la "subcultura" che mi circonda in terra basso-abruzzese). Fino ad un mese fa, benché mi stessi battendo con tutti i mezzi per strappare questo giustificato soggiorno all'estero (vedi tesi di cui l'argomento fa alquanto cagare addirittura al sottoscritto) sembrava solo un desiderio del tipo: "eh magari potessi andar via, in un paese dove le persone vengono valutate per ciò che valgono e non per tutt'altro", ora è realtà. Qualcuno mi ha detto che mi invidia, qualcuno mi ha detto che cercherà di farlo anche lui, qualcuno mi ha detto che non ne avrebbe i coraggio, qualcuno mi ha detto "ma che cazzo ci vai a fare lì che fa freddo, vai in Spagna". So che non sono di certo il primo che parte in Erasmus per 6 mesi e che in fin dei conti non sto facendo nulla di sovrannaturale, ma per me è un gran traguardo, un progetto di vita desiderato e conquistato; per troppo tempo sono stato a chiacchierare sul come sarebbe stato stare lontani da quì e se servisse sul serio o no. Lo scappare che in fondo è lo scapparedasestessicheallafinedasestessinonsiscappamai :)
Beh, forse io il Me Stesso lo sto andando ad incontrare, mi metto in gioco sul serio, per la prima volta nella vita sarò solo, ma solo sul serio, non come lo sono stato a volte, senza paura, solo perchè se avessi voluto ci sarebbe stato qualcuno pronto a colmare la mia falsa solitudine. Stavolta per colmare l'eventuale vuoto dovrò conquistarmela la compagnia, conquistarla da zero, in un altra terra, sotto la neve, in una lingua amena. Spero solo che andrà tutto bene come tanti di voi mi hanno augurato, spero che mi divertirò come altrettanti mi hanno augurato, spero di tornare migliore e di trasmettere ottimismo, che non serva solo a me quest'esperienza. Ringrazio tutti quelli che hanno deciso di passare con me lo scorso sabato sera come ultimo (prima della pausa) momento conviviale, siete grandi.
Ho voluto questo Blog per rimanere in contatto con voi, o perlomeno con chi lo desidera, spero di non ammorbare troppo i coglioni con le esternazioni sentimentali, ma a volte ahimè penso che lo farò, perlomeno conoscerete anche un lato di me che non molti conoscono; per il resto sarà un diario di bordo o meglio un bollettino di guerra aggiornato il più frequentemente possibile cosicchè possiate vivere un pochino con me ciò che mi accade e capire se mi rincoglionisco man mano che vado avanti e prontamente comunicarmelo mediante commento.
Si va ad incominciare, mi sto cagando sotto dalla paura e il petto sobbalza furiosamente;
ma continuo imperterrito a ripetermi: "Io sono una roccia degli abruzzi..."
Fixe!
RispondiEliminabuon viaggio!
RispondiEliminaspero che questo sia il primo e ultimo post "alla ivo" :D
Mulder mi è apparso in sogno stanotte e mi ha detto:
RispondiElimina"Lascia la tua terra, va' dove ti porterò"
grandeeeee si si anch'io spero che sia l'ultimo post alla ivo, cosi' poi ti rubero' un sacco di idee originali ! ! ! buon viaggio frà, e approfittane al 200 % !
RispondiEliminabellissima soprattutto la polvere di stelline che esce dal puntatore del mouse, un tocco di fantasia che ti aiuterà certamente nel tuo rapido cammino verso questa entusiasmante nuova avventura... mandala bona!!!
RispondiEliminaP.S. : pronto a ricevere visite
Caravaggio
...marco se n'è andato e non ritorna più...
RispondiEliminamaledetta fuga di cervelli!
dai marco stai tranquillo e vedrai che andrà tutto bene!
PS. quoto mauro sul fatto che ivo ti sta contagiando con i sentimentalismi
PPS. consiglio materno: mangia tanta frutta e verdura!
Valeria Scampoli
che testa matta che sei...
RispondiEliminachi mi aspetterà ora all'altro capo di via cazzo giardino...?
ma va bene lo stesso, vai e impazzisciti anche per me!! hai la benedizione mia e del diocan!
basta che mi prometti che non scrivi più ste fregnacce da ricchione... ;-)
tvb
gdc
p.s.: bill gay sei tu.